IncaMail

Efail: IncaMail è ancora sicura

Un team di ricercatori è riuscito a bypassare la cifratura end-to-end degli standard per l’invio di e-mail S/MIME e PGP. IncaMail non è interessata da tali falle di sicurezza e può pertanto continuare a essere utilizzata per inviare informazioni confidenziali, persino in quei programmi di posta elettronica attualmente ritenuti non sicuri.

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Il 14 maggio è stato reso noto che un team di ricercatori è riuscito a bypassare la cifratura end-to-end degli standard per l’invio di e-mail S/MIME e PGP. Su internet questo evento è stato chiamato Efail. IncaMail, il servizio della Posta per lo scambio sicuro delle e-mail, utilizza per i processi di codifica e decodifica lo standard brevettato SAFE e pertanto non è interessata da queste falle.

Nessun cambio di client e-mail

È possibile continuare a utilizzare IncaMail tranquillamente con tutti i Mail Client e Secure Mail Gateway, anche se, in seguito a efail, sono considerati insicuri. Non è necessario effettuare alcun aggiornamento o cambio del client IncaMail. Tutti messaggi sono sicuri, sia quelli già inviati sia i nuovi. Nel frattempo, IncaMail ha anche installato un hotfix che attua le proposte del team di ricercatori, per una sicurezza ancora maggiore.

Eventuali tentativi di truffa nei confronti dei messaggi IncaMail, per quanto assolutamente improbabili, sono facilmente riconoscibili: in questi casi infatti la firma dell’e-mail non è valida o non appartiene alla Posta svizzera.

In caso di domande sull’Efail potete rivolgervi al nostro helpdesk:

Svizzera ed estero (tranne la Germania): n. tel. 0848 000 414 (CHF 0.08/min. da rete fissa svizzera), support@incamail.ch

Germania: n. tel. 0951 6029 79 98 (tariffa locale), support@incamail.de

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