Comunicati stampa

La Confederazione approva i conti della Posta e conferma Christian Levrat ai vertici del CdA

L’assemblea generale de La Posta Svizzera SA ha approvato ieri il conto annuale e del gruppo 2020. Il dividendo che la Posta versa alla Confederazione ammonta, come per l’anno precedente, a 50 milioni di franchi. L’assemblea generale, inoltre, ha confermato, Christian Levrat nuovo presidente del Consiglio di amministrazione dal 1o dicembre 2021 e ha rieletto i membri attualmente in carica. Il membro del Consiglio di amministrazione Peter Hug non si è ricandidato. La ricerca della persona che gli succederà in questa funzione è in corso.

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Nell’assemblea generale di ieri la Confederazione, in qualità di azionista unico della Posta, ha accolto tutte le richieste del Consiglio di amministrazione. L’assemblea generale ha approvato il conto annuale e del gruppo 2020. Il dividendo che la Posta versa alla Confederazione per il 2020 ammonta, come per l’anno precedente, a 50 milioni di franchi. La Confederazione ha preso atto del fatto che nel 2020 i limiti massimi per gli onorari del Consiglio di amministrazione e i salari della Direzione del gruppo sono stati rispettati e ha approvato i relativi valori per l’anno d’esercizio 2022. L’assemblea generale ha concesso ai membri del Consiglio di amministrazione il discarico totale per l’anno d’esercizio 2020.

Avvicendamento nel Consiglio di amministrazione

Accogliendo la proposta di nomina presentata dal Consiglio federale, l’assemblea generale ha eletto Christian Levrat nuovo presidente del Consiglio di amministrazione della Posta dal 1o dicembre 2021. L’assemblea generale ha rinominato Urs Schwaller presidente del Consiglio di amministrazione fino al 30 novembre 2021. L’assemblea generale ha confermato, inoltre, i membri del Consiglio di amministrazione in carica Thomas Bucher, Ronny Kaufmann, Bernadette Koch, Denise Koopmans, Nadja Lang, Philippe Milliet e Corrado Pardini.

Peter Hug, membro del Consiglio di amministrazione e vicepresidente dal 2018, ha deciso di non ricandidarsi per motivi personali. Il Consiglio di amministrazione prende atto con rammarico delle dimissioni e lo ringrazia per il suo prezioso contributo, la grande esperienza apportata all’azienda e il costante interesse dimostrato nei confronti della Posta. La ricerca della figura che gli succederà in questa funzione è in già corso.

 

Informazioni:

Servizio stampa Posta, Denise Birchler, 058 341 00 00, presse@posta.ch