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Disponibilità elevata in un contesto difficile

Anche quest’anno i collaboratori valutano positivamente la Posta come datore di lavoro. La propensione al rendimento dei collaboratori si mantiene su livelli elevati. Lo stesso vale, a livello di gruppo, per l’impegno, la situazione lavorativa, la salute dell’unità e l’orientamento alla clientela, con l’unica eccezione della soddisfazione del personale. Al sondaggio del personale ha partecipato quasi l’80% dei circa 48’000 collaboratori, distribuiti in 15 paesi, invitati a esprimere il proprio giudizio.

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I collaboratori vedono la Posta come un datore di lavoro interessante. I risultati del sondaggio del personale si mantengono su un livello da mediamente ad altamente positivo rispetto agli anni precedenti. I collaboratori e le collaboratrici rimangono fortemente impegnati (82 punti come lo scorso anno) ed evidenziano una disponibilità sempre molto elevata (86 punti come lo scorso anno). L’orientamento alla clientela (79 punti) rimane stabile sullo stesso livello elevato, al pari della salute dell’unità* (73 punti). Il forte impegno dei collaboratori è testimoniato anche dalla percentuale di ritorno di questionari compilati mai raggiunta finora e pari al 79,2% (78,1% lo scorso anno). Anche il giudizio complessivo sulla situazione lavorativa è rimasto invariato rispetto all’anno precedente (76 punti). Per la valutazione della situazione lavorativa risultano decisivi diversi fattori quali le condizioni lavorative, il carico di lavoro o le possibilità di partecipazione e la responsabilità personale.

Core business sotto pressione

Allo stesso tempo i collaboratori percepiscono la situazione dei mercati sempre più difficile: i volumi delle lettere in calo, l’aumento della concorrenza nel settore logistico e i cambiamenti delle esigenze dei clienti si ripercuotono sull’ambiente lavorativo. La Posta deve difendere e sviluppare i propri mercati chiave per mantenersi competitiva nell’interfaccia tra servizi fisici e digitali e per poter soddisfare le mutevoli esigenze dei clienti. I collaboratori percepiscono la situazione concorrenziale impegnativa e le sue ripercussioni sul gruppo. Nel complesso, dopo cinque anni, la soddisfazione del personale è scesa di un punto a quota 74 ed è quindi appena al di fuori della fascia di valutazione altamente positiva.

48’000 collaboratori invitati a esprimere il proprio giudizio

Nel mese di maggio 2016 la Posta ha condotto un sondaggio tra circa 48’000 collaboratori del gruppo, distribuiti in 15 paesi. Per l’ottava volta consecutiva è stato impiegato lo stesso modello di misurazione con oltre 60 domande e il sondaggio è stato condotto da un istituto indipendente. I risultati da 60 a 74 punti sono considerati come «valutazione mediamente positiva», mentre i valori da 75 a 84 punti corrispondono a una «valutazione altamente positiva».

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I risultati del gruppo in breve

Risultati del sondaggio del personale 2016 2015 2014 2013 2012
Impegno 82 82 82 82 83
- Identificazione 81 81 81 81 81
- Fluttuazione del personale 80 80 80 80 81
- Disponibilità 86 86 86 86 87
Situazione lavorativa 76 76 75 75 75
Salute dell’unità* 73 73 72 72 72
Orientamento al cliente 79 79 79 79 79
Soddisfazione del personale 74 75 75 75 75
Percentuale di ritorno 79,2 78,1 78,6 77,2 75,2
* La salute dell’unità comprende i fattori Strategia, Management, Innovazione/Comunicazione, Collaborazione e Crescita professionale.

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