Dopo la comunicazione di inizio novembre, si è manifestato interesse crescente per le navette autonome. AutoPostale, la città di Sion e il Cantone del Vallese hanno invitato i media alla prima presentazione dei due veicoli, svoltasi giovedì 17 dicembre 2015 insieme al costruttore francese di veicoli autonomi Navya e allo sviluppatore svizzero di software per la gestione del parco veicoli BestMile. Le due navette elettriche della lunghezza di 4,8 metri erano esposte in Place de la Planta nel centro della città. Sion è stata scelta come luogo dell’esperimento in quanto sede del Mobility Lab Sion-Valais che ospita il progetto pilota.

Nei giorni scorsi, gli esperti hanno rilevato elettronicamente le misure della piazza con l’ausilio dei veicoli e allestito le cosiddette mappe 3D. Sulla base dei dati elettronici così acquisiti, le navette hanno tracciato il loro percorso evitando gli ostacoli. Grazie ai sensori, i veicoli sono in grado di circolare con una precisione al centimetro e di riconoscere eventuali ostacoli quali persone, oggetti e segnaletica presenti sul tragitto. I due veicoli elettrici sono alimentati da fonti di energia rinnovabile.

I responsabili di AutoPostale, Navya e BestMile presenti sul posto si sono mostrati convinti che la fase di test di due anni fornirà preziose informazioni su come i veicoli senza conducente potranno essere impiegati nel trasporto pubblico. Nel suo messaggio di saluto Daniel Landolf, CEO di AutoPostale Svizzera SA ha espresso così la sua volontà: «Intendiamo imparare dalla nuova tecnologia e dalle sue possibilità per sviluppare nuove soluzioni di mobilità in tutto il ramo del trasporto pubblico». Marcel Maurer, sindaco di Sion, si è detto molto soddisfatto che la sua città ospiti questo stimolante progetto pilota. Jacques Melly, presidente del Consiglio di Stato del Canton Vallese, afferma: « Per il Canton Vallese la mobilità è un aspetto fondamentale, sia in montagna sia nei contesti cittadini. Questo progetto innovativo promuove lo sviluppo del trasporto in città e rappresenta un elemento insostituibile per la realizzazione di una rete di trasporti integrata».

Anteprima svizzera

Bisognerà aspettare presumibilmente fino alla primavera 2016, prima che le due navette trasportino persone nel centro città di Sion. Sono previste corse nella zona pedonale, negli spazi d’incontro del centro del capoluogo vallesano e nella zona che si estende fino ai castelli Valère e Tourbillon. Ciò presuppone il rilascio della relativa autorizzazione da parte delle autorità. Perché l’esperimento è una vera e propria anteprima: sarà infatti la prima volta in tutta la Svizzera che veicoli senza conducente circolano negli spazi pubblici e trasportano persone. In una prima fase, gli specialisti testeranno i due veicoli in un’area delimitata nei pressi della città.

Collegare nuove aree

AutoPostale, la città di Sion e il Cantone del Vallese intendono testare insieme ai propri partner nuove forme di mobilità. In questo contesto una domanda appare particolarmente interessante, ovvero in che modo le navette autonome si adegueranno, per esempio, alle zone pedonali, alle aree chiuse al traffico di automobili e alle zone industriali. AutoPostale Svizzera SA, in veste di fornitore di soluzioni di mobilità complete, intende capire se e in che modo questi veicoli intelligenti possono collegare nuove aree che attualmente non sono servite dal trasporto pubblico. Lo scopo non è tuttavia quello di sostituire le linee di autobus esistenti con navette autonome, bensì quello di diversificare i mezzi di trasporto per soddisfare al meglio le esigenze di mobilità dei passeggeri.