Il 4 novembre è la data del lancio del Laboratorio della mobilità che avrà una durata di cinque anni. Con la firma del contratto quadro, i cinque partner perseguono un unico obiettivo: sviluppare sinergie interdisciplinari incentrate sulla mobilità e disporre di una vetrina per la sperimentazione e l’attuazione di nuove soluzioni in questo campo a fini pubblici.

Primi progetti in fase di lancio

Il Laboratorio della mobilità inizia i lavori con il lancio di una serie di quattro progetti (cfr. allegato). Il primo consiste nella determinazione di una tipologia dei comportamenti di scelta delle modalità di trasporto nell’agglomerazione di Sion e dintorni. Lo scopo è ottenere una veduta d’insieme delle pratiche in materia di mobilità sul territorio al fine di adottare misure alternative all’automobile. Il secondo progetto mira allo sviluppo di una soluzione di e-ticketing (biglietto elettronico) innovativa basata sugli smartphone e sulla tecnologia WiFi. Gli utenti potranno viaggiare senza acquistare il biglietto, perché la prestazione sarà loro addebitata successivamente. Il terzo progetto mira a sviluppare soluzioni intelligenti e innovative al fine di ottimizzare la gestione e le performance del sistema di mobilità condivisa. Basandosi sulla rete di biciclette self-service della Città di Sion, si tratta di sviluppare nuovi strumenti di pianificazione e gestione nonché delle interfacce clienti per un miglior utilizzo del sistema. Infine il quarto progetto mira a sviluppare il car sharing in quanto complemento alla tradizionale offerta di trasporti, principalmente nelle regioni poco servite.